Punto più basso di Quattro ristoranti, una puntata scioccante che risulta veramente indimenticabile (in termini negativi) da tutti.
Quattro ristoranti ha festeggiato in queste settimane i dieci anni dall’esordio del programma: era infatti marzo 2015 quando, in prima serata su Sky Uno, faceva il suo esordio lo storico programma che ha contribuito a far diventare Alessandro Borghese (già chef rinomato) un volto popolare del piccolo schermo.
Da allora, il programma ha ottenuto 10 edizioni, diventando un vero e proprio cult nell’ambito dei reality a tema culinario: le puntate mandate in onda, allo scorso febbraio 2025, erano 116, col successo di Quattro ristoranti che ha portato anche alla creazione di due spin-off, tra cui ovviamente 4 Hotel di Bruno Barbieri.
Sebbene Quattro ristoranti sia amatissimo dal pubblico e, ancora oggi, riesce ad ottenere (anche trasmesso in chiaro su TV8) tantissimi ascolti, oltre ad un’attenzione mediatica non indifferente, il programma ha avuto anche dei momenti difficili: vi ricordate di questa particolare puntata, etichettata come la peggiore di sempre? Ha fatto la storia, ma purtroppo in negativo.
La peggiore puntata di sempre di Quattro ristoranti
In molti ricorderanno dell’edizione 2021-2022 di Quattro ristoranti, la settima, ambientata in diverse località italiane da Nord a Sud del nostro paese. Alla fine dei conti, anche quell’edizione è stata parecchio apprezzata dal pubblico, anche se in tanti ricordano ancora la disastrosa puntata di fine 2021, commentatissima dal web e diventata anche viral con diverse clip.
Nella specifica puntata, Borghese si trovava nell’Astigliano: i problemi sono già iniziati quando lo chef Borghese si accorse di un capello nel piatto di Manuela, una delle concorrenti in gara con la sua enoteca. Facendo notare il fatto al padrone di casa del ristorante, Fassio, titolare insieme a sua moglie Elena.
Fassio ha accusato Manuela di averlo inserito di proposito, dato che in uscita il piatto risultava pulito, mentre Manuela si è difesa facendo notare di essere bionda, avendo quindi un colore di capelli diverso da quello trovato nel piatto. Lo Chef gli ha ricordato che avrebbe semplicemente potuto scusarsi e cambiare piatto, ma la situazione, da lì, è degenerata.
Fassio ha criticato pesantemente i piatti dei suoi colleghi: a Daniela ha rimproverato degli agnolotti dal “sudore di cane”, mentre con Gregorio ha parlato di una lumaca che “era cruda e ho sputato”. La situazione infiammata ha messo in difficoltà Borghese, che pare aver espresso per la prima volta il suo disappunto (come più volte riportato, anche nel 2021, da diverse testate, come il “Gazzettino”) direttamente al sindaco.
