Bisogna fare davvero moltissima attenzione se si mangia questo tipo di tonno: potrebbe esserci un serio rischio.
Il tonno è uno degli alimenti più presenti sulle nostre tavole, sia perché fa parte della cultura culinaria del nostro paese sia perché, nel modo in cui è consumato più comunemente, è facilmente reperibile (anche a prezzi piuttosto economici) direttamente in scatola nei vari supermercati presenti nel nostro paese.

Considerato un pesce azzurro, il tonno è ricco di nutrienti e può essere utilizzato in varie ricette, sia per preparare dei primi sia da servire come secondo; nei periodi estivi, può anche essere l’ingrediente principale di gustose insalate.
Eppure, nonostante il tonno (se consumato con cognizione di causa e in assenza di particolari patologie) sia un alimento utile alla nostra dieta, in alcuni casi bisognerebbe fare davvero molta attenzione a consumarlo sott’olio: i rischi potrebbero essere alti, ecco perché.
Tonno sott’olio fatto in casa, massima attenzione al procedimento
In alternativa alla scatoletta comprata al supermercato, in tanti optano per realizzare del tonno sott’olio fatto in casa. Per la realizzazione ci sono diverse ricette, ma per la preparazione bisognerebbe fare davvero molta attenzione: nel preparare la conserva, infatti, c’è il rischio che si vada a contaminare l’alimento con il temutissimo batterio botulino.

Questo batterio è causa di una delle intossicazioni alimentari più temute: le sue tossine possono scatenare il botulismo, che (come spiegato dall’istituto Humanitas) può avere anche conseguenze mortali per l’uomo. Come riporta anche il sito Mondomarevivo, è quindi necessario prendere diverse accortezze per realizzare il tonno sott’olio. Tutti gli alimenti vanno puliti preventivamente, così come vanno sterilizzati gli utensili utilizzati durante la preparazione e il contenitore che viene utilizzato per la conserva.
E’ bene evitare l’uso di spezie ed erbe aromatiche fresche, perché potrebbero aumentare il rischio di intossicazione; consigliato, quindi, l’utilizzo di aromi essiccati. L’alimento da conservare deve essere asciutto, strizzato e privo dell’acqua in eccesso; vanno poi riempiti tutti gli spazi d’aria del contenitore, verificando che non ci siano delle bolle d’aria. Nel caso, dopo il controllo, notassimo la presenza di bolle d’aria, l’intero procedimento va ripetuto da capo.
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Quando si rabbocca, è bene coprire completamente l’alimento con l’olio, senza lasciare alcuna parte scoperta. Importante anche il luogo dove viene riposta la conserva: meglio se lontano da fonti di luce, andando ad evitare il deperimento dell’olio. Nel caso si pensi di non avere le giuste competenze o gli strumenti adatti per la realizzazione del tonno sott’olio, sarebbe forse meglio evitare, per non correre rischi.