Allerta al Conclave, persi i contatti con il Vaticano: Papa Francesco non lo avrebbe mai permesso

La notizia è giunta da pochissimo e sta facendo preoccupare tutti. Cerchiamo di capire meglio cosa accade al Conclave.

Da oggi è iniziato l’evento più importante di tutti dopo la dipartita di Papa Francesco, parliamo ovviamente del Conclave. Tutto è stato pianificato ma non sembra stiano andando assolutamente secondo i piani fatti e studiati per giorni. Tutto era programmato, passo per passo ma come, purtroppo, può capitare spesso ci sono dei problemi.

Andiamo a vedere nel dettaglio che cosa non avrebbe mai e poi mai permesso il Papa che tutti noi abbiamo amato, Papa Francesco. La notizia è davvero molto sconvolgente.

Problemi al Conclave, non ci sono assolutamente contatti con nessuno

Sono ormai ore che non ci sono contatti e la notizia è inquietante, l’orario preciso é quello delle 6.00. Tutte le comunicazioni con il Vaticano sembrano interrotte. Le linee telefoniche sono mute, la connessione internet non va e le radio sono tutte silenziose. Non è stato possibile avere alcun tipo di contatto con le autorità.

Non si può comunicare con la Gendarmeria vaticana e nemmeno con la Curia. Un silenzio completo da tutto e tutti che mette preoccupazione. A pochissime ore dall’inizio ufficiale del Conclave questo sta creando molta preoccupazione. In un primo momento si è pensato ad un problema tecnico generale, ma ci sono anche scenari maggiormente complessi che in queste ore si stanno facendo largo.

In queste ore, ovviamente, è impossibile accedere al Vaticano per ovvi motivi di sicurezza. Ci sono guardie svizzere ai varchi che, come sappiamo bene, sono assolutamente impenetrabili. Ci sono droni di sorveglianza ma sono autorizzati. Non ci sono conferenza stampa programmate e nessuno dichiarazione ufficiale al momento. L’unica cosa che sappiamo è un silenzio rumoroso.

Un evento che non è mai successo prima, come è stato spiegato anche dalla Prefettura Apostolica o meglio da un funzionato anonimo. Il Vaticano non è mai stato solo, “Papa Francesco non avrebbe mai permesso una cosa simile”. Ci sono alcuni fonti vicine al Collegio cardinalizio che dichiarano ci sia un clima molto teso e si parla anche di accese discussioni per divergenze dottrinali.

Come possiamo immaginare sui vari social sono iniziati gli hastag #VaticanoOscurato e #DovèIlPapa e stanno scalando le classifiche molto velocemente. La teoria del complotto si moltiplica in modo veloce e sembra senza sosta. Ci sono alcune voci molto fantasiose che parlano anche di interventi nei sotterranei per incontri in gran segreto!

Nessuna di queste ipotesi è verificabile e al momento una cosa è certa, il Vaticano è in blackout! E se veramente c’è qualcosa che si nasconde sotto. questo problema? Al momento possiamo solamente attendere e vedere che cosa succederà nelle prossime ore e se effettivamente ci sarà una fumata già oggi.